Cannaiola, vino rosso da dessert accompagnato da dolci tipici. Gruppi musicali e tanto divertimento.
La Cannaiola è il vino ottenuto dalla vinificazione del vitigno Cannaiolo Nero, tipico della zona di Marta.
Ha colore rosso rubino intenso, ha un profumo fruttato ed il sapore è dolce e corposo, la sua densità è alta e costituisce una caratteristica tipica, il suo tenore alcolico è compreso tra il 10 e l''11%. Si beve a fine pasto o fuori pasto con i dolci tipici di Marta: i tozzetti, le ciambelline, le crostate di frutta e ricotta. L''ambiente adatto per una buona maturazione è quello collinare. Infatti, le uve più ricercate per un''ottima cannaiola sono quelle delle zone "Macchie", "Colombello" e "Vescovile". Purtroppo la produzione è minima, ma in compenso molto buona. I vitigni sono corretti da canne e alcuni pensano che, proprio da questo derivi il nome del vino. Altre affermazioni più credibili sono quelle che riguardano il nome del vitigno. I tralci di questa specie devono essere pochi e corti e questo è il metodo giusto per una buona potatura, perchè in questa coltivazione conta maggiormente la qualità della quantità.La procedura di lavorazione è come quella del vino bianco, solamente è da considerare l''estrema delicatezza di questo tipo d''uva e la continua attenzione necessaria affinchè il vino non si deteriori. Per renderlo più dolce e frizzante occorre filtrarlo più volte e alla fine la cannaiola acquista un aroma che solo buoni intenditori di vino sanno capire.
Il Gruppo Giovani Il Martavello è stato costituito nel 1987. All''interno del gruppo ci sono persone che hanno dato vita al "Martavello" e ancora oggi lo supportano in prima persona. Con grande piacere si sono aggiunti altri giovani ragazzi che fanno ben sperare nello sviluppo positivo del "Martavello". Nonostante gli impegni che ogni persona assolve durante la settimana si riesce a dedicare una sera per riunirsi e fissare gli obiettivi che durante l''anno si vogliono compiere. Un grande impegno viene dedicato alla rinomata festa della Cannaiola, ma è da specificare che il Martavello non finisce solo con la festa della Cannaiola...
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